Sport. Formazione. Vita. È una lezione da riascoltare più e più volte quella tenuta da Mauro Berruto alla Mole Vanvitelliana di Ancona. Tantissime le persone accorse all’auditorium del Lazzaretto, chiamate a raccolta dall’Accademia Volley Ancona che ha organizzato oggi pomeriggio, 1° aprile 2022, l’evento. Presenti il Comune di Ancona, il Coni e tante altre autorità istituzionali e politiche.

“Allenare, allenarsi, guardare altrove”, il titolo del partecipato incontro, che prende spunto dal libro “Capolavori” scritto dall’ex allenatore della nazionale italiana di Volley, ospite della grande famiglia di Collemarino guidata da Mario Lanari. Ad aprire la serata è stato proprio lui, il presidente del sodalizio biancorosso, la cui prima squadra – targata Bontempi Casa Netoip – è al vertice della classifica del campionato di serie B.

Pallavolo, dicevamo, ma anche solidarietà. Sul palco prima dell’intervento di Berruto, la Fondazione Lorenzo Farinelli onlus, sponsor etico dell’Accademia Volley, per ricevere una piccola sorpresa: la maglia autografata della squadra anconetana. È stata Amalia Dusmet, presidentessa della Fondazione nonché mamma del compianto giovane medico a cui è dedicata, a ritirare il gradito dono, chiedendo a tutti uno sforzo a sostegno della ricerca scientifica.

«Abbiamo un obiettivo prioritario: rilanciare il settore sportivo a seguito della pandemia Covid – le parole del presidente dell’Accademia Volley Ancona Mario Lanari –. L’incontro con Berruto è un segnale forte della presenza e dell’operato della nostra società sul territorio. È la dimostrazione del nostro impegno e del desiderio di crescita in ambito agonistico e sociale dell’Accademia Volley. Sogniamo di realizzare qualcosa di importante per Ancona e lo stiamo costruendo giorno dopo giorno».

CLIP VIDEO di Mauro Berruto e degli intervenuti alla conferenza stampa disponibili su https://www.comuneancona.it/ankonline/ankonmagazine/2022/03/25/mauro-berruto-lex-ct-della-nazionale-di-volley-alla-mole-vanvitelliana/ 

Mauro Berruto è nato a Torino nel 1969. E’ laureato in filosofia e nel 1994 ha cominciato a lavorare nella pallavolo. Nel 2001, dopo aver vinto due Coppe Italia nella categoria A2, è stato eletto migliore allenatore della medesima categoria. Nel 2003 entra nello staff della nazionale italiana che consegue numerosi successi, come la vittoria all’Europeo e, nel 2004, la medaglia d’argento ai Giochi Olimpici. Berruto è stato inoltre allenatore della Nazionale Finlandese e in Finlandia ha ottenuto il titolo di Coach of the year 2007.
Dopo aver allenato altri team, nel marzo 2011 ha vinto la sua seconda coppa europea, la Challenge Cup, con il club Lube Banca Marche Macerata.
Nel dicembre 2010 diventa head-coach della nazionale Italiana maschile e direttore tecnico delle nazionali giovanili fino al 2014. In questi anni arrivano numerosi successi, tra cui il bronzo ai giochi olimpici di Londra 2012 e 2 argenti ai campionati europei (Vienna 2011, Copenhagen 2013).
Mauro Berruto si occupa anche di formazione manageriale e partecipa spesso a eventi organizzati da grandi aziende e università affrontando temi come il teambuilding, teamworking, leadership, goal setting. Dal 2016 al 2018 è stato CEO della Scuola Holden di Torino e dal 2018 al 2019 è stato direttore tecnico della nazionale italiana di tiro con l’arco. Berruto è anche autore di libri ed editorialista. Ha scritto, tra l’altro, i romanzi Andiamo a Vera Cruz con quattro acca (2005 Premio CONI per la letteratura sportiva) e Independiente Sporting (2007).