Un campionato stupendo, chiuso al primo posto, che si conclude in due gare. C’è ancora tanta amarezza per l’esito dei playoff contro la Lazio Pallavolo. Due sconfitte che pesano tanto, ma che non possono cancellare quanto fatto dalla Bontempi Casa Netoip Ancona durante la stagione regolare. Imbattibilità casalinga mantenuta e un intero girone di ritorno senza perdere alcun match. Quindi, la post-season contro una squadra molto esperta e attrezzata. Il finale lo conosciamo tutti. «Ciò che è stato fatto dai ragazzi è quasi vicino al massimo», le parole di coach Dore Della Lunga. Ed ha pienamente ragione.

«Relativamente ai playoff, la Lazio ha meritato di passare il turno – afferma Della Lunga -. Ha disputato andata-ritorno con maggiore concretezza e lucidità rispetto a noi, soprattutto al PalaBrasili di Collemarino, cambiando completamente modo di giocare. Ciò denota una preparazione di alto livello, da squadra pronta mentalmente ad affrontare partite da dentro-fuori. Complimenti a loro, il risultato è giusto. Va detto tuttavia che non abbiamo disputato le nostre migliori partite dell’anno, complice la bravura dell’avversario. Ma non solo. A mio parere, la pressione per la posta in palio, che non eravamo abituati a gestire, ci ha creato qualche problema. Siamo stati un po’ contratti e quando ci si trova al cospetto di una compagine determinata e di esperienza diventa difficile vincere se non si alza l’asticella della prestazione. C’è solo un po’ di rammarico, per la verità. La pressione doveva essere più sulle loro spalle, che hanno giocatori in grado di fare il salto di categoria, invece siamo noi ad averla subita maggiormente. Dovevamo essere più spensierati, eravamo gli outsider, quelli con poco da perdere, trainati dalla forza di un campionato vinto al di sopra di ogni aspettativa. Ci siamo caricati un po’ troppo di pressione, invece, e l’abbiamo pagata».

Esito che non pregiudica comunque i risultati straordinari ottenuti. «Faccio di nuovo i complimenti alla squadra, il cui cammino è stato in costante crescita – osserva coach Della Lunga -. Ci siamo sempre concentrati sull’oggi per migliorarci e si è visto. L’ottimo lavoro settimanale ha prodotto ottime partite e il primato in classifica. Non mi stancherò mai di dire che le vittorie si costruiscono in allenamento. Possiamo ritenerci soddisfatti. L’amarezza ci sta, fa parte dello sport, soprattutto quando un lungo cammino termina in due partite. Ma bisogna essere obiettivi e lucidi. Ciò che abbiamo fatto è stato molto vicino al massimo. È quanto ho chiesto ai ragazzi fin dal primo giorno. Li ringrazio ancora».