Federico Ferrini non sarà più il capitano dell’Accademia Volley. Dopo quattro intensi anni, lo schiacciatore vola in A2 a Grottazzolina. Un salto di categoria assolutamente meritato per il condottiero dorico, fra i principali artefici del primo posto in classifica dell’ultima stagione. «Non sarà un addio, ma un arrivederci. Ne sono certo», le parole di Ferrini.
«Difficile spiegare a parole il rapporto che si è instaurato con questa società – dice -. Quattro anni da capitano. Quattro anni in cui abbiamo conquistato una salvezza prima, e un primo posto poi con approdo nei playoff promozione, scrivendo un po’ di storia di questa società, che ormai considero casa. Nel mezzo, due difficilissimi anni caratterizzati dalla pandemia. Solo per un’occasione irrinunciabile avrei lasciato Ancona, l’ho sempre detto. Disputerò la serie A2, un campionato di altissimo livello. Questa è una chiamata che mi riempie d’orgoglio e che conferma il buon lavoro svolto in biancorosso. Mi metterò in gioco, uscendo dalla mia comfort zone. Farò di tutto per dimostrare di meritarmi questo importante palcoscenico».
Brucia ancora l’eliminazione al primo turno playoff contro la Lazio Pallavolo. «Un po’ di rammarico c’è, inutile nasconderlo – confessa ancora Ferrini -. Sono tuttavia convinto che si sia intrapresa una strada che regalerà soddisfazioni. Questo gruppo continuerà a fare bellissime cose, anche nella prossima stagione, perché sia la base tecnica che umana sono di altissimo livello. Di sicuro, sarò il primo tifoso, seguirò la squadra anche da lontano. Vorrei ringraziare tutti, di cuore. Questo periodo all’Accademia è stato molto bello e formativo. Non sarà un addio, ne sono sicuro, ma solo un arrivederci».
Grazie di tutto, capitano. Grazie dalla “tua” Accademia. Anche noi saremo i tuoi primi tifosi. E iniziamo a contare i giorni che ci separano dal tuo ritorno in biancorosso.