La grande famiglia della Mantovani volley femminile, da quest’anno targata The Begin, è già sotto rete. Più di centotrenta le giocatrici in campo fra le varie categorie, guidate da uno staff tecnico di primissimo livello. «Siamo pronti», suona la carica il direttore sportivo Stefano Pasqualini.
«La squadra di serie D, dopo un ottimo precampionato e la disputa della Coppa Marche con avversarie anche di serie C, sta per affrontare la nuova stagione, sempre agli ordini del motivatissimo coach Andrea Evangelisti – riferisce Pasqualini -. C’è tantissima voglia di fare ancora meglio del campionato scorso, terminato purtroppo in finale playoff alla gara decisiva anche a causa degli innumerevoli infortuni. Nel roster sono state inserite alcune giocatrici molto promettenti del settore giovanile e siamo fiduciosi».
Pure la seconda squadra, agli ordini del direttore tecnico Loredana Socionovo, la Under 18, è in procinto di scendere in campo per affrontare il campionato giovanile provinciale, impreziosito dal doppio impegno nel campionato di Seconda Divisione. «L’obiettivo – spiega Pasqualini – è quello di formare altre giocatrici per la prima squadra».
Agli ordini di coach Andrea Baldoni, la Under 16, parzialmente rinnovata con l’innesto di diverse atlete, punta invece ad amalgamarsi e crescere tecnicamente. Anche per loro, un secondo campionato, quello di Terza divisione.
«Sotto la sapiente guida del decano, coach Carlos Rodolfo Camus – specifica sempre il direttore sportivo Mantovani -, abbiamo un’altra squadra che disputerà la Terza divisione, composta anch’essa da ragazze giovanissime (2006-07-08-09). Per le più piccole, quindi, è sempre pronta coach Susana Mabel Pietrobon, che praticamente vive in palestra, per seguire tutte le sue squadre, la Under 14, due Under 13, una Under 16 Princess, la U/12, l’S3 e il minivolley, con il supporto del marito Camus e delle giovanissime assistenti, Giovanna Carloni e Rebecca Gagliardi».
Sono circa 130 ragazze in totale, evidenzia ancora Pasqualini, «che oltre a essere seguite dai loro allenatori, avranno anche il sostegno dei rispettivi dirigenti accompagnatori, degli arbitri associati e segnapunti, abilmente coordinati dalla referente Alessandra Boni, e con il prezioso aiuto della signora Elda, che provvede al loro abbigliamento sportivo. Come dice il nostro presidente Guido Guidi, si gioca, si socializza, ci si integra con ragazze provenienti da altre nazioni, si cresce, si stringono amicizie che dureranno per tutta la vita, si vince, si perde e ci si diverte. Come in una grande famiglia. In bocca al lupo a tutti e a tutte».