Fine dei festeggiamenti e degli applausi. Ferrini e compagni tornano oggi in palestra per preparare il prossimo difficile match a Castelferretti, con ancora negli occhi quel punto decisivo di sabato scorso al tie-break contro la prima della classe Paoloni Macerata. Una vittoria importantissima da cui bisognerà ripartire per disputare le ultime sei “finali” che restano e conquistare i playoff.
«Sabato abbiamo disputato una bellissima partita, la nostra miglior prestazione stagionale se consideriamo nell’insieme gli aspetti tecnici, mentali, agonistici ed emotivi – le parole di coach Dore Della Lunga -. Credo che Macerata esprima un gioco di categoria superiore. Non è semplicemente più costante, come avevo io stesso dichiarato, ma ha un sistema muro-difesa una spanna sopra tutti gli altri, almeno in questo girone. Per far punto devi meritartelo, loro non regalano nulla. Vincere è chiaramente il segnale della nostra ottima prestazione. Nel momento in cui ci hanno permesso di rientrare in partita, siamo stati bravi a capitalizzare le azioni. Tutto ciò che abbiamo ottenuto, insomma, ce lo siamo guadagnato. Sono davvero molto contento. Del resto, i ragazzi si erano allenati bene in settimana e avevo fatto loro i complimenti prima della gara, interpretata con lo stesso spirito e la medesima concentrazione».
Prossimo impegno contro l’ostica Castelferretti. «Una squadra – dice il coach – che ci ha sempre messo in difficoltà, sia all’andata che in amichevole. Un match dall’elevato grado di difficoltà, che dovremo preparare al meglio. Ci attendono sei “finali”, che valgono quanto la partita di sabato scorso al PalaBrasili con Macerata. Dipende tutto da noi».